Incontro al caffè della versiliana 3 agosto 2021
Titolo: VETRINA TOSCANA: IN VIAGGIO CON IL GUSTO. DAL SAPORE DELLA SCOPERTA, ALLA SCOPERTA DEI SAPORI
Ospiti:
Roberto Scalacci, Direttore presso Direzione Agricoltura e Sviluppo rurale della Regione Toscana
Cristiano Casa, Presidente Destinazione Turistica Emilia ed Assessore Agricoltura, Turismo, Progetto UNESCO Città di Parma
Francesco Tapinassi, Direttore Toscana Promozione Turistica
Daniela Mugnai giornalista enogastronomica toscana
Conduce: Irene Arquint, Giornalista
Ha aperto l’incontro Daniela Mugnai raccontando al pubblico della Versiliana che cos’è Vetrina Toscana e in che ambito si colloca: si tratta di un progetto di Regione Toscana e Unioncamere Toscana che promuove ristoranti e botteghe alimentari che utilizzano i prodotti del territorio, nonché i produttori veri e propri. Ad oggi, gli aderenti all’iniziativa sono oltre 1000 ristoratori, 300 botteghe alimentari e 150 produttori. Gli assessorati regionali coinvolti sono quelli relativi alle Attività produttive, al Credito, al Turismo, al Commercio e all’Agricoltura. Questo progetto è stato riconosciuto come best practice a livello europeo per la promozione del territorio e del patrimonio enogastronomico.
Cristiano Casa, Presidente Destinazione Turistica Emilia ed Assessore Agricoltura, Turismo, Progetto UNESCO Città di Parma, ha descritto il progetto Destinazione Emilia che unisce le aree di produzione enogastronomica di eccellenza di Parma, Piacenza e Reggio Emilia, per rafforzare il turismo in questo territorio mettendo insieme tutti i vari operatori, dagli albergatori ai ristoratori e ai bottegai; questi soggetti per entrare nel progetto devono attenersi a un regolamento che prevede per i ristoratori, ad esempio, l’apertura domenicale.
Il direttore di Vetrina Toscana, Francesco Tapinassi, ha raccontato come questa iniziativa sia cambiata da quel lontano 4 dicembre 2000 in cui fu varata ad oggi. Fin dal primo giorno del suo insediamento, Francesco Tapinassi ha pensato come migliorare il progetto di Vetrina, pur rimanendo sempre fedeli alla sua storia; oggi chiunque voglia entrare a far parte di Vetrina deve rispettare un manifesto dei valori sottoscrivendo un contratto, dopo di che entra nel circuito Visit Tuscany, uno dei siti più visitati per la scelta di mete per le vacanze e per il buon cibo.
All’incontro, grazie all’intervento di Roberto Scalacci, si è parlato anche dell’importanza del turismo che si svolge nelle campagne toscane e quanto questa tipologia di turismo sia richiesta da chi viene in visita nella nostra Regione; l’agriturismo offre molteplici esperienze che rafforzano ulteriormente la conoscenza dell’enorme patrimonio enogastronomico della Toscana come, ad esempio, le visite alle cantine ed ai frantoi etc. Ammirando la cura e l’enorme lavoro che c’è dietro la produzione di olii e vini di eccellenza, diventa anche più comprensibile per il consumatore perché questi prodotti costino più di altri di qualità inferiore.
Daniela Mugnai ha chiuso l’incontro sottolineando cosa chiede un turista quando si reca in visita in un determinato luogo: per prima cosa si informa su quale sia il posto dove si mangiano prodotti locali. Ma oggi questo non basta più: al turista occorre anche raccontare la storia del piatto che sta mangiando e, se possibile, fargli vedere da dove viene la materia prima col quale è stato realizzato in modo da renderlo più consapevole di ciò che mangia.
Anche per spiegare la presenza di Cristiano Casa che, attraverso il progetto Destinazione Emilia intende promuovere la Regione Emilia Romagna non solo dal punto di vista della produzione enogastronomica ma anche come punto di riferimento internazionale per la cultura e la formazione enogastronomica, è stata annunciata una nuova iniziativa di Vetrina Toscana che ha avviato un confronto, ma anche una collaborazione, con altre regioni che vantano filiere enogastronomiche di eccellenza quali, appunto, la Regione Emilia Romagna, la Regione Campania e la Regione Piemonte. In autunno partiranno una serie di eventi nei quali, attraverso Vetrina Toscana, la nostra Regione si racconta alle altre, tra tradizione e contemporaneità.
Altra iniziativa di Vetrina Toscana che avrà luogo il prossimo settembre- ottobre consisterà in una manifestazione per i consumer, cioè i consumatori finali, di promozione dei prodotti toscani con la possibilità di degustazione.
Al termine dell’incontro è stato possibile apprezzare alcuni piatti tipici toscani realizzate dall’Associazione Cuochi Toscani: 15 portate con prodotti che vanno dal mare alla terra alla montagna come, ad esempio, la carabaccia fiorentina, piatto della tradizione rinascimentale (si narra che fosse il piatto preferito di Leonardo Da Vinci), e una zuppetta di buccellato di Lucca, rivisitazione in chiave moderna di uno dei dolci più apprezzati della tradizione lucchese.
Luca Imposimato
