IL CAFFE’ DELLA VERSILIANA 4 AGOSTO: OMAGGIO A LUIS SEPULVEDA

IL CAFFE’ DELLA VERSILIANA 4 AGOSTO: OMAGGIO A LUIS SEPULVEDA

Ospiti:

Luigi Brioschi, Editore, presidente e direttore editoriale della casa editrice Guanda

Ilide Carmignani, Traduttrice

Conduce: Ilaria Bonuccelli

 

L’Incontro è stato aperto dal messaggio della moglie di Louis Sepúlveda, Carmen Yanez, col quale ringraziava tutto il pubblico della Versiliana per il ricordo di questo grande scrittore. Nel messaggio Carmen ha ricordato anche quanto Louis Sepúlveda, per gli amici Lucio, amasse la città di Pietrasanta e tutta la Versilia, luogo che scoprì grazie all’insistenza di una professoressa di una scuola elementare di Pietrasanta che svariati anni fa lo volle invitare ad una recita che gli alunni della sua scuola stavano mettendo in scena. Questa recita era tratta dal libro di narrativa dello scrittore Louis Sepúlveda dal titolo “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare”. Da qui l’amore per questa città.

Questa storia è stata raccontata direttamente dai protagonisti di allora: l’insegnante Maura Fornari e Marta Giovannetti, la bambina che allora interpretò il ruolo della gabbianella.

L’editore Luigi Brioschi ha raccontato di come aveva scoperto Sepúlveda, in modo del tutto casuale leggendo di lui su una rivista francese alla quale era abbonato. Dopo aver letto l’edizione francese del suo libro “Il vecchio che leggeva romanzi d’amore”, decise di scommettere su di lui e cosi che cominciò a pubblicare i suoi libri tradotti da Ilide Carmignani, traduttrice di fiducia della casa editrice.  Fu subito un successo e i libri di Lucio diventarono subito molto apprezzati dal pubblico italiano.

Il loro primo incontro avvenne a Milano, dopo il quale ne seguirono molti altri in diverse parti del Mondo, e fu così che nacque una profonda amicizia.  In uno di questi incontri lo scrittore chiese al suo editore di fargli conoscere la persona che traduceva in italiano i suoi racconti, e Ilide Carmignani ha raccontato come avvenne.

Quel giorno lei partì da Lucca per Milano, per conoscere Louis Sepúlveda nell’albergo in cui lui pernottava e se lo trovò davanti in ascensore, prima che Brioschi potesse fare le presentazioni di rito. Ma l’informalità e l’approccio amichevole di lui, la misero subito a suo agio e anche con lei si susseguiranno altri incontri e nacque un’amicizia. A volte lo scrittore fu anche ospite a casa di Ilaria che ha raccontato quanto  fosse un vero appassionato della pasta italiana, piatto che non poteva mai mancare in uno dei suoi pasti.

In omaggio a Sepúlveda nella serata dell’incontro al teatro de La Versiliana è stata proiettata la versione cinematografica de la Gabbianella e il gatto.

 

Luca Imposimato

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