Incontro al Caffè de La Versiliana del 5 settembre 2021 Ospite: Mariastella Gelmini, Ministro per gli affari regionali e le autonomie Conduce Cristina Di Domenico, Caporedattore Tgr RAI Toscana

Incontro al Caffè de La Versiliana del 5 settembre 2021 Ospite: Mariastella Gelmini, Ministro per gli affari regionali e le autonomie Conduce Cristina Di Domenico, Caporedattore Tgr RAI Toscana

Incontro al Caffè de La Versiliana del 5 settembre 2021

Ospite: Mariastella Gelmini, Ministro per gli affari regionali e le autonomie

Conduce Cristina Di Domenico, Caporedattore Tgr RAI Toscana

Ieri al Caffè de La Versiliana è stata ospite Mariastella Gelmini con la quale si è parlato delle riforme che il Governo ha varato e quelle che si appresta a varare nei prossimi mesi, delle elezioni amministrative, del tema vaccini e dell’imminente scadenza del mandato del Presidente della Repubblica; in politica estera il tema di discussione è stata la questione Afghana.

La Ministra per gli affari regionali e le autonomie è arrivata alla Versiliana dopo aver partecipato ai tre giorni del forum di Cernobbio nel quale si è parlato delle agende politiche ed economiche dei vari paesi europei e delle sfide che ci attendono nei prossimi mesi. Per l’Italia adesso è prioritario l’impegno a spendere i soldi messi a disposizione dal Next Generation EU in modo onesto e trasparente, non solo attraverso la realizzazione di nuove infrastrutture ma anche dando al paese una nuova classe politica, affinché traghetti il Paese fuori dalla lunga serie di crisi economiche che ha attraversato, al fine di lasciare alle future generazioni una nazione sana dal punto di vista finanziario.

La Gelmini si è detta ottimista per l’Italia che, pur attraversando un momento politicamente difficile testimoniato dalla presenza di un Governo di unità nazionale, deve sfruttare l’opportunità offerta dall’avere alla guida dell’esecutivo un fuoriclasse come Mario Draghi; grazie al suo approccio pragmatico e allo sforzo fatto dai partiti che lo sostengono di mettere da parte le proprie battaglie ideologiche, è stato possibile fare la riforma della giustizia penale, e il ministro Brunetta, dopo aver già realizzato importanti semplificazioni, si sta adoperando per rimuovere ulteriori ostacoli imposti dalla burocrazia.

Incalzata dalla caporedattrice del Tgr Toscana sul tema degli scontri all’interno del governo, a cominciare dal caso reddito di cittadinanza, la Ministra ha asserito di non voler dare a tutti i costi un’immagine rose e fiori del Governo: è vero che ci sono delle tensioni, come è normale che ci siano tra forze politiche così distanti come, ad esempio, Forza Italia ed il PD o il M5S, ma che il Governo deve andare avanti compatto al fine di garantire il progredire delle riforme che dovranno essere approvate nei prossimi mesi, pena la perdita dei finanziamenti provenienti dall’UE. La Gelmini ha altresì affermato che Forza Italia e la Lega potevano benissimo mettersi all’opposizione di questo Governo e aspettare la fine della legislatura in attesa di nuove elezioni, ma così il Paese sarebbe rimasto fermo e non avrebbe potuto rispettare le scadenze imposte dall’Unione Europea in merito alle riforme; inoltre ci saremmo ritrovati col terzo Governo Conte!

Ciò nonostante, la Gelmini ha teso a sottolineare come lei e tutta Forza Italia rimanga ovviamente fortemente contraria alla forma assistenziale del reddito di cittadinanza che, come ha sempre sostenuto il suo partito, va abolito. È invece importante fare quanto prima una riforma del fisco, per la quale Forza Italia punta a definire una flat tax, e occorre emanare una legge che sostenga le aziende che producono made in Italy e che in questo anno e mezzo di pandemia hanno saputo resistere pur se fra mille difficoltà.

In merito alla questione pandemia, Mariastella Gelmini ha affermato che non è solo grazie all’impegno del Commissario Figliuolo e del suo piano vaccinale se siamo riusciti a raggiungere un livello così alto di persone vaccinate, ma anche grazie all’impegno dell’intero Governo, delle Regioni, dei Sindaci e del personale sanitario che hanno offerto un grande contributo. È stata anche l’occasione per ribadire in modo netto la posizione di Forza Italia che è sempre stata a favore della scienza e delle vaccinazioni, e farà la sua parte nel garantire un ampliamento dell’obbligo del green pass; ad esempio, ha detto la Gelmini, non è pensabile che i clienti di un bar o di un ristorante debbano esibire il proprio green pass mentre per il personale che li serve non è previsto alcun obbligo in tal senso.

In merito all’imminente scadenza del mandato del Presidente della Repubblica, la Gelmini ha affermato che attualmente Draghi non è intenzionato a prendere il posto di Mattarella e che questa ipotesi verrà vagliata solo alla fine del semestre bianco.

In chiusura si è parlato dell’Afghanistan: Mariastella Gelmini ha affermato che ciò che sta accadendo è uno smacco per tutto l’Occidente e che oltre agli Stati Uniti anche noi dobbiamo sentirci colpevoli per avere tradito la fiducia del popolo afghano; chi dice che questi anni sono stati buttati via, dice una sciocchezza: per dieci anni abbiamo permesso a donne e bambini di andare a scuola e crearsi un futuro.

La Gelmini ha altresì affermato che ciò che è accaduto deve far capire all’Europa che non può più girarsi dall’altra parte evitando di curarsi di ciò che accade al di fuori del proprio territorio ed è un bene che Mario Draghi abbia proposto di affiancare al G 7 che si terrà in Italia nei prossimi mesi un G 20 straordinario in cui si parlerà di Afghanistan, di terrorismo e fondamentalismo islamico.

Luca Imposimato

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