Teatro Comunale

Fondazione Versiliana –  Fondazione Toscana Spettacolo onlus

– Comune di Pietrasanta
TEATRO COMUNALE DI PIETRASANTA
Stagione teatrale 2023-2024
martedì 28 novembre, ore 21
Enrico Lo Verso, Danilo Rea pianoforte 
RESTA DIVA
omaggio a Maria Callas 
regia Alessandra Pizzi
produzione Ergo Sum
Uno spettacolo che racconta la vita de “La Divina” affrontando il tema della “dimensione umana” dietro cui si nasconde il talento artistico dei grandi geni. Enrico Lo Verso, accompagnato in scena da Danilo Rea, dà voce al racconto di Titta Meneghini e in una biografia romanzata ripercorre la vita di Maria Callas attraverso lo sguardo degli uomini che le sono stati accanto e che, tra scandali, dolore e sofferenza, hanno contribuito a fare di lei un’icona irraggiungibile di bellezza e di talento nazionali. Una messa in scena suggestiva che si avvale di proiezioni e contributi video riportando lo spettatore nel mondo in cui nasce e si afferma l’icona di una artista a cui la crudeltà e le miserie umane non hanno impedito di restare per sempre e comunque una “diva”.
durata: 1h 40’
lunedì 4 dicembre, ore 21
Lodo Guenzi
TRAPPOLA PER TOPI
di Agatha Christie
traduzione e adattamento Edoardo Erba
regia Giorgio Gallione
con Claudia Campagnola, Dario Merlini, Stefano Annoni, Maria Lauria, Andrea Nicolini, MariaGrazia Pompei, Tommaso Cardarelli
scene Luigi Ferrigno
costumi Francesca Marsella
musiche Paolo Silvestri
luci Antonio Molinaro
produzione La Pirandelliana
Trappola per topi di Agatha Christie è la commedia simbolo di quella che è stata definita “la regina del giallo”, è ancora oggi un’opera di grande impatto teatrale e di sicura efficacia emotiva e ipnotica. La trama è contemporaneamente semplice ed implacabile: in un albergo isolato nella campagna inglese, una giovane coppia si appresta a ricevere i primi ospiti della nuova gestione. Ma all’esterno imperversa una tempesta di neve e presto i bizzarri clienti che nel frattempo sono arrivati restano isolati, imprigionati nella dimora. Il telefono è saltato o sabotato e dalla radio arrivano sistematicamente notizie di un omicidio che, capiremo presto, ha probabilmente legami o connessioni con tutti o molti dei personaggi presenti. È sempre più evidente che un oscuro assassino psicopatico è intenzionato a colpire di nuovo. E infatti, quasi immediatamente, viene ucciso uno degli ospiti. Intanto, facendosi largo nella tormenta, un giovane poliziotto è riuscito a raggiungere l’albergo. E iniziano le indagini… A questo punto la ragnatela inquietante, e spesso ironicamente divertente della Christie, è tessuta. E il pubblico è felicemente avvinto.
durata: 1h 45’
mercoledì 17 gennaio, ore 21
Emilio Solfrizzi, Carlotta Natoli
L’ANATRA ALL’ARANCIA
di William Douglas Home e Marc-Gilbert Sauvajon
con Ruben Rigillo, Beatrice Schiaffino
e con Antonella Piccolo
regia Claudio Greg Gregori
scene Fabiana Di Marco
costumi Alessandra Benaduce
disegno luci Massimo Gresia
produzione Compagnia Moliere/Teatro Stabile di Verona
Un classico feuilleton dove i personaggi si muovono algidi ed eleganti su una scacchiera irta di trabocchetti. Claudio Greg Gregori dirige Emilio Solfrizzi e Carlotta Natoli ne L’anatra all’arancia di William Douglas Home e Marc-Gilbert Sauvajon. Ogni mossa dei protagonisti ne rivela le emozioni, le mette a nudo a poco a poco e il cinismo lascia il passo ai timori, all’acredine, alla rivalità, alla gelosia; in una parola all’amore, poiché è di questo che si parla. L’anatra all’arancia è una commedia che afferra immediatamente e trascina il pubblico nel suo vortice di battute sagaci, solo apparentemente casuali, perché tutto è architettato come in una partita a scacchi. La trasformazione dei personaggi avviene morbida, grazie a una regia che la modella con cromatismi e movimenti talvolta sinuosi, talvolta repentini, ma sempre nel rispetto di un racconto sofisticato in cui le meschinità dell’animo umano servono a sorridere, ma anche a suggerirci il modo di sbarazzarsene.
durata: lo spettacolo debutta nel corso della stagione
giovedì 8 febbraio, ore 21
Gianluca Guidi e Giampiero Ingrassia 
LA STRANA COPPIA
di Neil Simon
traduzione, adattamento, regia Gianluca Guidi
con Giuseppe Cantore, Riccardo Graziosi, Rosario Petix, Simone Repetto
e con Claudia Tosoni, Shaen Barletta
scene e costumi Carlo de Marino
musiche Maurizio Abeni
luci Umile Vainieri
progetto audio Franco Patimo
assistente alla regia Francesca Somma
produzione Virginy/L’Isola Trovata
La Strana Coppia è un esempio di come Neil Simon, il più geniale e prolifico autore del teatro comico della seconda metà del ‘900, riesca sempre a trovare quel pizzico di simpatica follia nella vita di tutti i giorni. Si narra la difficile e complicata convivenza tra due uomini dalle personalità diametralmente opposte. Felix e Oscar, accomunati da un divorzio alle spalle, decidono di andare a vivere insieme in un appartamento situato in uno dei tanti grattacieli di New York, sulla Riverside Drive. Un incontro-scontro quotidiano che dà vita a continue ed esilaranti gag garantendo sicuro divertimento nella versione teatrale proposta e interpretata da “l’inedita” coppia Gianluca Guidi e Giampiero Ingrassia. A Oscar, che gli propone di continuare a vedersi insieme agli altri amici per il solito pokerino, malgrado le ultime clamorose litigate, Felix risponde di non aver chiuso affatto con il poker, perché i matrimoni vanno e vengono, ma la partita è come lo show: deve continuare.
durata: 2h
martedì 20 febbraio, ore 21
Gianfelice Imparato, Marina Massironi, Valerio Santoro
IL MALLOPPO
di Joe Orton
traduzione Edoardo Erba
regia Francesco Saponaro
e con Giuseppe Brunetti, Davide Cirri
scene Luigi Ferrigno
costumi Anna Verde
disegno Luci Antonio Molinaro
produzione La Pirandelliana/Teatro Stabile di Verona
Uno spettacolo dal ritmo incalzante, con una satira feroce, ispirato a un testo dissacrante, Il Malloppo di Joe Orton è uno egli esempi più famosi e divertenti della black comedy inglese in cui, con ironia e cinismo, si attaccano i capisaldi della società borghese: le forze dell’ordine, il matrimonio, il culto della morte. Due ladri inesperti decidono di svaligiare la banca accanto all’impresa di pompe funebri in cui lavorano, ma sono costretti a nascondere la refurtiva… nella bara della madre appena deceduta di uno di loro. Così tra furti, omicidi, intrighi amorosi e indagini, inizia una rocambolesca sequela di situazioni spassose e assurde tipiche dell’umorismo nero britannico.
durata: 1h 40’
giovedì 7 marzo, ore 21
Alessandro Averone, Alvia Reale, Nicola Rignanese, Roberto Valerio
IL GIUOCATORE
di Carlo Goldoni
adattamento e regia Roberto Valerio
e con Mimosa Campironi, Massimo Grigò, Luigi Tabita
produzione ATP Teatri di Pistoia – Centro di Produzione Teatrale
Il Giuocatore è una delle “sedici commedie nuove” che Goldoni si impegna a scrivere, sul finire del carnevale del 1750, per sfida con il pubblico veneziano, in un solo anno (dando vita ad alcuni capolavori come La bottega del caffè e Il bugiardo).
La commedia è un vivido studio di caratteri, tratteggiati con brio e precisione, che compongono il ritratto di un’intera società, con le sue virtù e, soprattutto, i suoi vizi. Un testo magnifico, sempre in bilico tra commedia e dramma, di una modernità sconcertante. Una commedia nera che racchiude in sé la possibilità di raccontare con leggerezza i vizi e le ipocrisie dell’uomo, dove la risata sgorga spontanea, ma mai in maniera banale. La musica dal vivo, il ballo e le canzoni interpretate dai personaggi arricchiscono di significato le varie situazioni della commedia, regalando allo spettatore uno spettacolo complesso e variegato in cui l’arte antica di Goldoni incontra il contemporaneo.
durata: 2h
lunedì 8 aprile, ore 21
Silvio Orlando
CIARLATANI
di Pablo Remón
traduzione italiana Davide Carnevali da Los Farsantes
regia Pablo Remón
e con (in o.a.) Francesca Botti, Francesco Brandi, Blu Yoshimi
scene Roberto Crea
luci Luigi Biondi
costumi Ornella e Marina Campanale
produzione Cardellino srl/Spoleto Festival dei Due Mondi – Teatro di Roma / Teatro Nazionale
Ciarlatani racconta la storia di due personaggi legati al mondo del cinema e del teatro. Anna Velasco, un’attrice la cui carriera è in fase di stallo, alla ricerca del grande personaggio che la farà finalmente trionfare; e Diego Fontana, regista di successo di film commerciali portato ad affrontare una crisi personale e a ripensare la sua carriera dopo un incidente. Due personaggi collegati dalla figura del padre di Anna, Eusebio Velasco, regista di culto degli anni ’80, scomparso e isolato dal mondo. Il racconto di Anna ha uno stile molto cinematografico, con un narratore che ci guida e in cui sogno e realtà si confondono; la storia di Diego invece è un’opera teatrale più classica, rappresentata in spazi più realistici e poi infine c’è un’autofiction in cui l’autore dell’opera a cui stiamo assistendo si difende dalle accuse di plagio. Tutte queste storie sono raccontate in parallelo e si alimentano a vicenda, rendendo Ciarlatani uno spettacolo e una narrazione principalmente teatrale, ma con un’aspirazione romanzesca e cinematografica. Di fatto è una commedia, una satira sul mondo del teatro e dell’audiovisivo, ma anche una riflessione sul successo, sul fallimento e sui ruoli che ricopriamo, dentro e fuori la finzione. Pablo Remón
durata: 1h 40’
mercoledì 17 aprile, ore 21
Enzo Decaro
NON È VERO MA CI CREDO
di Peppino De Filippo
regia Leo Muscato
con (in o.a.) Carlo Di Maio, Roberto Fiorentino, Carmen Landolfi, Massimo Pagano, Gina Perna, Giorgio Pinto, Ciro Ruoppo, Fabiana Russo, Ingrid Sansone
scene Luigi Ferrigno
costumi Chicca Ruocco
disegno luci Pietro Sperduti
produzione I Due della Città del Sole
L’avaro imprenditore Gervasio Savastano vive nel perenne incubo di essere vittima della iettatura. La sua vita è diventata un vero e proprio inferno perché vede segni funesti ovunque: nella gente che incontra, nella corrispondenza che trova sulla scrivania, nei sogni che fa di notte. Teme che qualcuno o qualcosa possa minacciare l’impero economico che è riuscito a mettere in piedi con tanti sacrifici. Qualunque cosa, anche la più banale, lo manda in crisi. Fin quando sulla soglia del suo ufficio appare Sammaria, un giovane in cerca di lavoro. Intelligente, gioviale e preparato, ma il commendator Savastano è attratto da un’altra qualità di quel giovane: la sua gobba. Ereditando la direzione artistica della compagnia di Luigi De Filippo, Leo Muscato inaugura questo nuovo corso partendo proprio dal primo spettacolo che ha fatto con lui: Non è vero ma ci credo, rispettando i canoni della tradizione del teatro napoletano, ma dando alla storia un sapore più contemporaneo. Una tragedia tutta da ridere, popolata da una serie di caratteri dai nomi improbabili che sono in qualche modo versioni moderne delle maschere della commedia dell’arte.
durata: 1h 35’
campagna abbonamenti 
conferme dal 6 all’11 novembre
cambio posto 13 novembre
nuovi abbonamenti dal 14 al 25 novembre 
presso il teatro in orario 17 – 19
(escluso la domenica)
abbonamenti
platea intero € 154 ridotto € 133
galleria intero € 90 ridotto € 70
biglietti 
platea intero € 22 ridotto € 19
galleria intero € 13 ridotto € 10
carta Studente della Toscana 
biglietto euro 8 studenti universitari
(il posto verrà assegnato, dietro presentazione della carta, in base alla disponibilità della pianta;
si consiglia l’accesso in biglietteria almeno un’ora prima dell’inizio spettacolo)
riduzioni 
over 65, diversamente abili, possessori Carta dello spettatore FTS (solo per i biglietti)
biglietteria
biglietti in vendita dal 26 novembre
– on-line sul sito  www.ticktone.it
– presso il teatro due giorni prima di ogni rappresentazione in orario 17.00-19.00 e il giorno stesso dello spettacolo dalle 17.00 in poi
info
Teatro Comunale Pietrasanta
piazza Duomo 14, 55045 Pietrasanta (LU)
tel. 0584 795511 – due giorni prima di ogni rappresentazione in orario 17-19;
il giorno dello spettacolo dalle 17
Fondazione Versiliana
viale Morin 16, 55045 Marina di Pietrasanta (LU)
tel. 0584.265735-265733
dal lunedì al venerdì ore 9-13.30
info@versilianafestival.it
direzione artistica
Lo Studio Martini srl
Fondazione Toscana Spettacolo onlus

STAGIONE 2022/2023 -Teatro Comunale di Pietrasanta:
Si rialza il sipario sulla stagione invernale con big del palcoscenico e grandi compagnie.

Roberto Ciufoli, Vanessa Incontrada, Gabriele Pignotta, Massimo Ghini e Paolo Ruffini, Geppy e Lorenzo Gleijeses, Ottavia Piccolo, Gabriele Cirilli e Rocco Papaleo
In scena attori di primo piano del panorama teatrale italiano e grandi compagnie per i 9 spettacoli in programma tra musical, operetta, comicità, commedie, teatro civile e performance tra danza e tecnologia.
Pietrasanta (Lu)_ : Un cartellone ricco, costellato di tanti grandi nomi, un viaggio attraverso i più diversi generi dello spettacolo, firmato da autori e interpreti di assoluto livello, il tutto con un unico comune denominatore: la più alta qualità artistica.
Sono questi i caratteri distintivi della stagione 22/23 del Teatro Comunale di Pietrasanta “Cesare Galeotti”, promossa dalla Fondazione Versiliana con la consulenza artistica di Massimo Martini e insieme a Fondazione Toscana spettacolo Onlus, che dal 20 dicembre 2022 al 20 aprile 2023 proporrà 9 spettacoli, due in più rispetto alla passata stagione.
“La stagione del Comunale – osserva il presidente della Fondazione Versiliana Alfredo Benedetti – è un importante punto di riferimento per la vita culturale della città e della Versilia tutta. Grazie all’impegno dell’amministrazione Comunale e del Sindaco Alberto Stefano Giovannetti, abbiamo a disposizione un teatro che a seguito del recente restauro è divenuto un vero e proprio gioiello. Per questo la nostra attenzione è sempre altissima e il nostro obiettivo è quello di offrire proposte all’altezza del pubblico e del luogo. Abbiamo poi prestato attenzione anche al portafogli dei nostri spettatori: con l’attuale crisi energetica ed economica che tocca anche il nostro paese, sottoscrivere un abbonamento al teatro è un gesto che le famiglie meditano molto. Per questo, a fronte di rincari diffusi in ogni settore, noi abbiamo voluto mantenere inalterati i prezzi ed abbiamo individuato due diverse formule di abbonamento, con la speranza che la fruizione del teatro si mantenga ai livelli del passato”.
Abbiamo lavorato – sottolinea la presidente della Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Cristina Scaletti – per tornare a proporre una stagione al Teatro Comunale di Pietrasanta con spettacoli in grado di rispondere alle aspettative di ampie fasce di pubblico, mantenendo sempre a livelli elevati il valore qualitativo dell’offerta. Un’offerta che si rivolge all’intera comunità, dagli spettatori affezionati ai potenziali nuovi frequentatori di un teatro che è sempre più luogo di riferimento per chi ama lo spettacolo dal vivo. Con i nostri partner abbiamo condiviso il progetto culturale che ci ha consentito di comporre un cartellone che accompagnerà il pubblico fino ad aprile con un’alternanza di autori e interpreti di grande spessore artistico”.
“È un programma di ampio respiro – spiega il consulente artistico della Fondazione Versiliana Massimo Martini – che abbraccia quasi tutti i generi del teatro, con attori tra i più importanti del nostro panorama teatrale e importanti produzioni. Il pubblico del Teatro Comunale di Pietrasanta è un pubblico esigente che ama spaziare e che non si accontenta facilmente. Per questo abbiamo cercato i migliori spettacoli di questa stagione per confezionare un cartellone di grande qualità e molto diversificato, guardando anche al pubblico dei ragazzi, alle famiglie, a chi ama la danza, a chi cerca nel teatro un momento di riflessione e approfondimento e a chi invece cerca l’evasione dal quotidiano per concedersi una serata di risate”.
Per la stagione 2022/23 – osserva la direttrice della Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Patrizia Coletta – il Teatro Comunale presenta ancora una volta un cartellone ricco e completo, nel quale trovano posto generi e registri diversi. Dai momenti di profonda analisi e riflessione sulla storia del nostro Paese come in Cosa Nostra spiegata ai bambini di Stefano Massini, interpretato da Ottavia Piccolo, alla riscrittura di capolavori cinematografici come Quasi amici, interpretato da Massimo Ghini con Paolo Ruffini, ad un grande classico del teatro come Uomo e galantuomo di Edoardo De Filippo, alla danza con Blu infinito della compagnia eVolution Dance Theatre, fino all’operetta con Il paese dei Campanelli della Compagnia Corrado Abbati e al musical con A Christmas Carol, che vede in scena Roberto Ciufoli. Nel programma ampio spazio anche al teatro-canzone e alla commedia con artisti, tra gli altri, del calibro di Vanessa Incontrada e Rocco Papaleo”.

La stagione teatrale si inaugurerà proprio a pochi giorni da Natale con lo spettacolo natalizio per eccellenza, “A Christmas Carol”, musical con Roberto Ciufoli protagonista insieme alla Compagnia dell’Alba per la regia di Fabrizio Angelini, in programma martedì 20
dicembre (alle ore 21.00 come per tutti gli spettacoli). Un family show per tutta la famiglia da non perdere assolutamente per immergersi a pieno nello spirito del Natale.

Venerdì 13 gennaio sarà la volta di “Scusa, sono in riunione…ti posso richiamare?” commedia moderna molto divertente, scritta e diretta da Gabriele Pignotta, tra i commediografi italiani contemporanei di maggior produttività e successo, impegnato anche sul palcoscenico insieme alla straordinaria attrice Vanessa Incontrada, regina anche della tv e del cinema.

Sempre a gennaio, martedì 31, il sipario del comunale si aprirà sulla danza con “Blu Infinito” di eVolution Dance Theatre (coreografie di Anthony Heinl e Nadessja Casavecchia), spettacolo dal sorprendente impatto visivo grazie all’uso della tecnologia in dialogo con i poliedrici performer del gruppo. Danzatori, ginnasti, illusionisti, contorsionisti, atleti, gli artisti di eVolution dance theatre tra effetti speciali, illusioni ottiche e performance antigravitazionali, ci trasporteranno nel mondo sottomarino con le sue creature fantastiche.

Lunedì 13 febbraio sul palco del Comunale arriverà la bellissima storia “Quasi amici” tratta dall’omonimo film di Eric Toledano e Olivier Nakache, e riadattata per il teatro da Alberto Ferrari che ne firma anche la regia. Protagonisti Massimo Ghini e Paolo Ruffini ai quali è affidato il compito di interpretare Philippe e Driss, i due uomini estremamente diversi che si incontrano per caso e diventano indispensabili l’uno per l’altro, riportando sulle tavole del teatro il senso profondo di una grande amicizia in fieri.

Leggerezza ed allegria del testo , melodie facili di impatto immediato: questi gli ingredienti del successo de “Il Paese dei Campanelli”, operetta italiana più famosa che proprio nel 2023 compie ben 100 anni e che giovedì 23 febbraio sarà in scena sul palco del Comunale. A presentarla a Pietrasanta sarà la Compagnia Corrado Abbati, compagnia portabandiera dell’operetta italiana che proporrà il lavoro del binomio Lombardo- Ranzato in una speciale produzione creata ad-hoc per il centenario dell’opera.

Sarà poi la volta del teatro di Eduardo De Filippo. Lunedì 6 marzo sarà infatti in scena “Uomo e galantuomo”, commedia che De Filippo scrisse a soli 22 anni. Ad interpretarla ci saranno Geppy e Lorenzo Glejeses, con la partecipazione di Ernesto Mahieux insieme a una compagnia di otto valenti attori, diretti da Armando Pugliese.

La stagione offrirà anche un incursione nella riflessione e nel teatro civile con un testo di Stefano Massini “Cosa nostra spiegata ai bambini” in scena giovedì 16 marzo con Ottavia Piccolo e le musiche di Enrico Fink eseguite dal vivo da I Solisti dell’orchestra Multietnica di Arezzo.

La comicità invece sarà quella di Gabriele Cirilli, in scena con i suoi personaggi più divertenti martedì 28 marzo in “Duepuntozero”, show tutto da ridere in cui il popolare comico di Zelig, attraversa tutti i generi del teatro comico, dalla commedia degli equivoci, al cabaret, monologhi e gag irresistibili.

Per concludere giovedì 20 aprile sarà in scena Rocco Papaleo e Valter Lupo in “Coast to Coast” , spettacolo capace di divertire e al tempo stesso emozionare con uno sguardo al teatro-canzone di Gaber e uno alla Basilicata dello straordinario Papaleo.

Gli abbonati della precedente stagione possono rinnovare la tessera dal 21 novembre al 25 novembre ; i giorni per richiedere il cambio del posto sono invece il 28 e il 29 novembre. Le nuove sottoscrizioni saranno aperte dal 1 dicembre al 17 dicembre
Invariati i prezzi dei biglietti e degli abbonamenti.

campagna abbonamenti
conferme dal 21 al 25 novembre
cambio posto 28 e 29 novembre
nuovi abbonamenti dal 1 dicembre al 17 dicembre
presso il teatro in orario 17-19

abbonamento 9 spettacoli
platea € 167 – ridotto € 150
galleria € 100 – ridotto € 80
L’abbonamento 9 spettacoli comprende tutti gli spettacoli della stagione

abbonamento 7 spettacoli
platea €130 ridotto €117
galleria €78 ridotto € 62
L’abbonamento 7 spettacoli non comprende i seguenti due spettacoli: “A Christmas Carol” e Duepuntozero” con Gabriele Cirilli.

biglietti
platea € 22 ridotto € 19
galleria € 13 ridotto € 10

carta Studente della Toscana
biglietto € 8 studenti universitari (il posto verrà assegnato, dietro presentazione della carta, in base alla disponibilità della pianta; si consiglia l’accesso in biglietteria almeno un’ora prima dell’inizio spettacolo)

riduzioni
riduzioni over 65, diversamente abili, possessori Carta dello spettatore FTS (solo per i biglietti) biglietteria presso il teatro due giorni prima di ogni rappresentazione in orario 17-19; il giorno dello spettacolo dalle 17 in poi, acquisto on-line sul sito www.ticketone.it

INFO
Teatro Comunale Pietrasanta
piazza Duomo 14, 55045 Pietrasanta (LU)
tel. 0584 795511 – due giorni prima di ogni rappresentazione in orario 17-19;
il giorno dello spettacolo dalle 17
Fondazione Versiliana
viale Morin 16, 55045 Marina di Pietrasanta (LU)
tel. 0584.265735-265733 dal lunedì al venerdì ore 9-13.30
info@versilianafestival.it
direzione artistica
Lo Studio Martini srl
Fondazione Toscana Spettacolo onlus
Il programma potrebbe subire variazioni.
versilianafestival.it
toscanaspettacolo.it
lostudiomartini.it

TEATRO COMUNALE DI PIETRASANTA “CESARE GALEOTTI”
PROGRAMMA STAGIONE 2022/ 2023

Martedì 20 dicembre
Roberto Ciufoli in A CHRISTSMAS CAROL
Regia di Fabrizio Angelini
Produzione Compagnia dell’Alba

Venerdì 13 gennaio
Vanessa Incontrada Gabriele Pignotta

SCUSA SONO IN RIUNIONE… TI POSSO RICHIAMARE?
UNA COMMEDIA SCRITTA E DIRETTA DA GABRIELE PIGNOTTA
Produzione A.Associati

Martedì 31 gennaio
BLU INFINITO
Coreografie di Anthony Heinl e Nadessja Casavecchia
Produzione eVolution Dance Theatre

Lunedì 13 febbraio
QUASI AMICI
Con Massimo Ghini e Paolo Ruffini
Adattamento e regia di Alberto Ferrari
Produzione Enfi teatro

Giovedì 23 febbraio
Compagnia Corrado Abbati
Il Paese dei Campanelli
produzione del centenario
InScena – produzione spettacoli

Lunedì 6 marzo
Geppy Gleijeses, Lorenzo Gleijeses
UOMO E GALANTUOMO
di Eduardo De Filippo
regia Armando Pugliese
con la partecipazione di Ernesto Mahieux
e con Roberta Lucca, Gino Curcione, Antonella Cioli, Irene Grasso, Agostino Pannone, Gregorio Maria De Paola, Ciro Capano, Brunella De Feudis
scene Andrea Taddei
produzione Gitiesse Artisti Riuniti, Teatro della Toscana

Giovedì 16 marzo
COSA NOSTRA SPIEGATA AI BAMBINI
di Stefano Massini
con Ottavia Piccolo
musiche di Enrico Fink eseguite dal vivo da

I Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo
Massimiliano Dragoni salterio e percussioni
Luca Roccia Baldini basso
Massimo Ferri chitarra, bouzouki, mandolino
Gianni Micheli clarinetti, fisarmonica
Mariel Tahiraj violino
Enrico Fink flauto
produzione Officine della Cultura/Argot Produzioni

Martedì 28 marzo
Gabriele Cirilli
DUEPUNTOZERO
di Gabriele Cirilli, Mattia Cirilli, Maria De Luca, Lucio Leone, Gianluca Giugliarelli Regia Valter Lupo
Produzione Magamat

Giovedì 20 aprile
COAST TO COAST
di Rocco Papaleo e Valter Lupo
Arturo Valiante | Pianoforte e altri Tasti
Guerino Rondolone | Bassi e Contrabbasso
Davide Savarese | Tamburi e Suoni
Giorgio Tebaldi | Trombone e Ukulele
Produzione Teatro Stabile di Bolzano


TEATRO COMUNALE DI PIETRASANTA
(nota storica)

Il primo ambiente adibito a teatro a Pietrasanta fu “Lo Stanzone delle Commedie” allestito nel 1674 all’interno del Palazzo Pretorio. Nessun documento ce lo descrive, sappiamo solo che fu decretata l’abolizione nel 1775 in seguito a radicali lavori di restauro all’interno del palazzo stesso. Nel 1783 un gruppo di 12 nobili locali si costituì in accademia, con il nome di Areostatici, con l’intento principale di costruire un nuovo e vero teatro per la città, come stava avvenendo in tanti altri luoghi della Toscana. Il nuovo teatro, realizzato dall’ingegner Domenico Svanascini e costituito da un’ampia e armoniosa sala su cui si affacciavano tre ordini di palchi, fu edificato vicino alla Piazza Maggiore, fulcro della vita cittadina, in un’area libera posta a ridosso del Palazzo Pretorio e adiacente ad un frantoio.

Fu inaugurato nel 1785 e nonostante non ci siano documenti relativi alla sua attività nei primi anni di vita, pensiamo che essa fosse legata alle manifestazioni tipiche del periodo carnevalesco con recite e feste da ballo. I primi interventi di manutenzione e miglioria vennero eseguiti nel 1826 per rendere la struttura più adeguata ai tempi. Fu necessario, in seguito, chiudere il vicino frantoio sia per il disagio del continuo rumore che non favoriva l’attività teatrale sia per le consistenti infiltrazioni di umidità che danneggiavano l’interno del Teatro. Fra gli eventi che hanno segnato la vita di Pietrasanta in questo periodo c’è senza dubbio la memorabile giornata organizzata in occasione della posa della prima pietra per la costruzione dell’ospedale cittadino “Leopoldo”; il 21 settembre 1852, in un programma che prevedeva cerimonie religiose, feste, tombole, fuochi d’artificio, anche il Teatro sfolgorante di luci ebbe la sua importanza; non conosciamo ciò che ci venne rappresentato, ma sappiamo con certezza che fu presente nel palco centrale il Granduca. Un vecchio registro delle “produzioni e degli incassi” tenuto meticolosamente dall’amministratore Pietro Pellegrini, ci documenta sull’attività del Teatro della seconda metà dell’800 ai primi del ‘900. Per quanto riguarda la prosa si aveva la predilezione per il dramma a forti tinte, umane e sociali come La sepolta viva, La famiglia del fabbro, Le due orfanelle. Non mancavano però anche opere di Goldoni, dell’Alfieri, di Shakespeare. Anche l’opera lirica e l’operetta furono largamente rappresentate ottenendo molto successo. Nel 1902 si annunciò una nuova forma di spettacolo, il cinematografo, che non fu molto gradito agli Accademici che spesso rifiutavano agli impresari l’uso del Teatro per le loro proiezioni.

La cessione del Teatro da parte degli Areostatici al Comune avvenne nel 1928 con la condizione che fossero fatti certi lavori di restauro e ammodernamento che furono prontamente eseguiti. Solo però nel 1935 il Teatro divenne proprietà comunale. Tale ritardo è da attribuirsi alla mancata trascrizione del primo atto di donazione all’ufficio delle Ipoteche che rese necessario quindi stipularne uno nuovo. In seguito ad un incendio, nel 1983, il Teatro subì gravi danni e fu allora che l’ingegnere Andrea Bibolotti lo trasformò completamente sostituendo i primi tre ordini di palchi con una struttura a due terrazze sostenuta da grosse colonne: un radicale cambiamento non privo di critiche perché si perdeva la tradizionale ambientazione e l’insieme sembrava risultare freddo e anonimo; le nuove colonne inoltre impedivano la visuale del palco a molti spettatori. Nel 1961 si decise di cambiare ancora una volta radicalmente l’architettura della sala. Il nuovo progetto, presentato dall’ingegner Mario Maffei, prevedeva fra l’altro di spostare l’ingresso del Teatro dalla via laterale alla piazza, di eliminare le due terrazze e le relative colonne per costruire un’unica galleria in modo da avere una platea più ampia, più accogliente e più comoda. L’inaugurazione del nuovo Cinema Teatro avvenne il 26 novembre 1966, ma la sua attività fu di breve durata perché, per il mancato rispetto di alcune importanti norme di sicurezza, fu dichiarato inagibile e solo nel 1991, dopo vari lavori, fu riaperto al pubblico con un concerto dell’Orchestra Regionale Toscana.

Sede di un’importante Stagione Teatrale Invernale di Prosa, il Cinema-Teatro dal 2010  è amministrato dalla Fondazione La Versiliana.

Scheda tecnica Teatro (pdf)


Stagione Teatrale 2019 -2020

FONDAZIONE VERSILIA – FONDAZIONE TOSCANA SPETTACOLO
TEATRO COMUNALE di PIETRASANTA
STAGIONE TEATRALE 2019 2020

martedì 19 novembre
Monica Guerritore
L’ANIMA BUONA DI SEZUAN
di Bertold Brecht, traduzione e adattamento di Roberto Menin
regia Monica Guerritore (ispirata all’edizione di Giorgio Strehler del 1981)
produzione ABC Produzioni e La Contrada Teatro Stabile di Trieste

Lo spettacolo vede Monica Guerritore nel doppio ruolo della buona prostituta Shen-Te e del suo perfido ed inventato cugino. La regia curata dalla stessa Monica Guerritore è ispirata alla versione diretta da Giorgio Strehler nel 1981.

lunedì 2 dicembre
Elio
IL GRIGIO
di Giorgio Gaber e Sandro Luporini
rielaborazione drammaturgica e regia Giorgio Gallione
arrangiamenti musicali Paolo Silvestri
produzione Teatro Nazionale Genova

Il Grigio è la storia di un uomo che a un certo punto della sua vita sente il bisogno di allontanarsi da tutto e da tutti. La sua ambita solitudine è però disturbata da un fantomatico topo: è “il grigio”, l’elemento scatenante degli incubi dell’uomo e del suo inesorabile e ironico flusso di coscienza.

martedì 17 dicembre
TI RACCONTO DON GIOVANNI
Ensemble di archi e fiati dell’ORT
Alessandro Riccio attore
spettacolo ideato e scritto da Alessandro Riccio
musiche di Wolfgang Amadeus Mozart
adattamento per dieci strumenti di Francesco Oliveto
produzione Fondazione ORT

Dopo il successo de I Fiati all’Opera, un altro spettacolo a cavallo tra musica classica e teatro, tra approccio serio e dissacrante, tra emozione e divertimento, firmato Orchestra della Toscana. Uno dei capolavori di Wolfgang Amadeus Mozart, il virtuosismo di un attore/trasformista come Alessandro Riccio, un ensemble di dieci musicisti, la vicenda, le musiche, i sentimenti di un’opera simbolo della storia della musica.

venerdì 10 gennaio
Ale e Franz
Romeo & Giulietta
NATI SOTTO CONTRARIA STELLA
da William Shakespeare
drammaturgia e regia Leo Muscato
produzione Enfi Teatro

Ale e Franz con un cast di consumati attori, portano in scena la dolorosa storia di Giulietta e del suo Romeo. Presi singolarmente, sembrano avanzi di teatro, messi insieme, formano una compagnia tragica involontariamente comica che nonostante tutto riesce a far vincere su ogni cosa la storia dei due amanti e anche a far commuovere.

mercoledì 5 febbraio
L’acqua cheta
nuovo entertainment musical di Augusto Novelli
liriche e libretto di Angelo Nessi
musiche di Giuseppe Pietri
adattamento e regia di Corrado Abbati
produzione InScena – Compagnia Corrado Abbati
Una nuova veste, fresca e coinvolgente per festeggiare i 100 anni de L’Acqua Cheta.

I diversi linguaggi si fondono in un percorso che non tradisce ma arricchisce la versione originale, in una acqua che da “cheta” sa diventare più “mossa” e in grado di emozionare anche il pubblico di oggi.

giovedì 13 febbraio
Alessio Boni e Serra Yilmaz
DON CHISCIOTTE
adattamento Francesco Niccolini
liberamente ispirato al romanzo di Miguel de Cervantes Saavedra
drammaturgia Alessio Boni, Roberto Aldorasi, Marcello Prayer e Francesco Niccolini
regia Alessio Boni, Roberto Aldorasi, Marcello Prayer
con Marcello Prayer
produzione Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo
Alessio Boni è Don Chisciotte, eroe visionario che lotta inseguendo ideali etici perduti, un pazzo romantico, coraggioso, dal cuore d’oro, che è riuscito a conquistare tutti, sani e matti.

giovedì 27 febbraio
Giuseppe Cederna, Vanessa Gravina, Roberto Valerio
TARTUFO
di Molière
traduzione Cesare Garboli
adattamento e regia Roberto Valerio
produzione Associazione Teatrale Pistoiese Centro di Produzione Teatrale
con il sostegno di Mibact e Regione Toscana

Un classico del teatro molieriano che unisce la satira corrosiva a una profonda riflessione sull’animo umano e sui valori sociali. Un’opera audace e contemporanea che rivela la crisi della società moderna dilaniata tra materialismo senza senso e spiritualità fanatica.

giovedì 5 marzo
Rocco Papaleo
COAST TO COAST
di Rocco Papaleo e Valter Lupo
prodotto da Carlo Pontesilli e Rocco Papaleo
produzione Lessi is More produzioni

Coast to coast suggerisce l’idea di un viaggio, ma in effetti è un po’ vago. Non precisa se di piacere o di lavoro. Se di sola andata o prevede un ritorno. Non dice da dove a dove. Non indica un’andatura. Non definisce nulla, se non l’intenzione di uno spostamento. È solo un’idea di mettersi in movimento.

martedì 31 marzo
Alessandro Benvenuti
UN COMICO FATTO DI SANGUE
scritto e diretto da Alessandro Benvenuti
collaborazione drammaturgica di Chiara Grazzini
produzione Arca Azzurra produzioni

L’autore e la sua compagna di vita analizzano con un linguaggio comico modernissimo e con chirurgica spietatezza i rapporti tra i membri di una famiglia che sa tanto d’Italia.  Una commedia in cinque atti rapidi ed incisivi dove nessuna parola è messa lì per caso.

campagna abbonamenti
Conferme: da lunedì 21 ottobre a martedì 29 ottobre 2019 – escluso il sabato e la domenica
Cambio posto: mercoledì 30 e giovedì 31 ottobre 2019.

nuovi abbonamenti
da lunedì 4 novembre a venerdì 15 novembre 2019 – escluso il sabato e la domenica

Biglietteria del Teatro Comunale Tel 0584 – 795511
orario: dalle 17.00 alle 19.00

abbonamenti
platea € 166 ridotto € 150
galleria € 100 ridotto € 80

biglietti
platea € 22 ridotto € 19
galleria € 13 ridotto € 10

carta Studente della Toscana
biglietto € 8 studenti universitari
(il posto verrà assegnato, dietro presentazione della carta, in base alla disponibilità della pianta; si consiglia l’accesso in biglietteria almeno un’ora prima dell’inizio spettacolo)

riduzioni
“biglietto futuro” under 30, over 65, diversamente abili, possessori Carta dello spettatore FTS (solo per i biglietti)

biglietteria
presso il teatro due giorni prima di ogni rappresentazione in orario 17 – 19; il giorno dello spettacolo dalle 17.00 in poi acquisto on-line sul sito www.ticketone.it

Per informazioni
Teatro Comunale Pietrasanta
piazza Duomo 14, 55045 Pietrasanta (LU)
tel. 0584 795511 – due giorni prima di ogni rappresentazione in orario 17-19; il giorno dello spettacolo dalle 17

Fondazione Versiliana
viale Morin 16, 55045 Marina di Pietrasanta (LU)
tel. 0584.265735-265733 dal lunedì al venerdì ore 9-13.30
info@versilianafestival.it


Stagione di prosa 2018-2019

In cartellone uno spaccato completo della scena teatrale nazionale

Dalla nuova drammaturgia ai classici, passando per operetta, danza e comicità. È una stagione ricca e articolata, quella del Teatro Comunale di Pietrasanta: un cartellone di dieci titoli con alcune tra le migliori novità della scena nazionale. Si spazia da Goldoni a Eric-Emmanuel Schmitt, da Ludovico Ariosto a Sergej Prokof’ev, con interpreti raffinati e intensi, come Stefano Accorsi, Emilio Solfrizzi, Amanda Sandrelli, Sebastiano Lo Monaco, Michele Placido, Anna Bonaiuto e molti altri.

Un risultato che nasce dalla collaborazione che la Fondazione Versiliana ha voluto riaprire con Fondazione Toscana Spettacolo onlus e con Lo Studio Martini che condivide la direzione artistica del progetto.

Il Comunale con la sua stagione teatrale torna così a far parte del circuito di Fondazione Toscana Spettacolo onlus, il primo circuito multidisciplinare in Italia.

“ Siamo di fronte ad un cartellone di qualità – commenta il Sindaco di Pietrasanta Alberto Giovannetti – che saprà intercettare i gusti e l’interesse di una platea molto più ampia rispetto alla tradizionale. Ci rivolgiamo alla Versilia ma anche ai territori limitrofi. Sono molto soddisfatto di questo primo passo che il Presidente e il nuovo consiglio di Gestione hanno voluto compiere.”

Abbiamo pensato che riprendere il rapporto con Fondazione Toscana Spettacolo fosse molto importante – spiega il Presidente della Fondazione Versiliana Alfredo Benedettie sono certo che i risultati che ne deriveranno saranno positivi. Il progetto artistico è stato condiviso con il nostro Consulente Massimo Martini affiancato da Riccardo Corredi, Consigliere della Fondazione che si è anche adoperato per attivare media partnership con radio e tv locali. Una novità che ci consentirà di avere massiccia campagna promozionale”

Oggi si sancisce una alleanza – commenta Beatrice Magnolfi, presidente di Fondazione Toscana Spettacolo Onlus – di cui sono particolarmente orgogliosa. Fondazione Toscana Spettacolo compie quest’anno 30 anni, la Fondazione Versiliana ne compie quaranta. Sono due istituzioni culturali tra le più longeve e più importanti della nostra regione e quindi abbiamo cercato di dare il meglio per onorare questa collaborazione”

Il Teatro Comunale di Pietrasanta fu costruito alla fine del Settecento, e ha raggiunto la fisionomia attuale con i lavori firmati, all’inizio degli anni Sessanta, dall’ingegner Mario Maffei. Oggi conta quasi 550 posti, distribuiti fra la platea e un’unica grande galleria.

È Daniele Pecci a inaugurare la stagione – giovedì 29 novembre, ore 21, come per tutti gli spettacoli – con Il fu Mattia Pascal. Il romanzo del 1904 di Luigi Pirandello viene ora adattato e messo in scena da Guglielmo Ferro, direttore artistico del Quirino di Roma e figlio dell’attore Turi Ferro, che fu tra i più noti interpreti di Pirandello. Il testo narra la storia di Mattia, che, leggendo per caso della sua presunta morte, decide di approfittarne per cambiare vita. Ma la sua nuova identità non porrà fine ai suoi problemi.

A seguire, lunedì 10 dicembre, A testa in giù di Florian Zeller, brillante esempio di drammaturgia contemporanea europea. Il testo, che ha già trionfato a Parigi con Daniel Auteuil, vede ora protagonisti Emilio Solfrizzi e Paola Minaccioni. È la storia di una coppia che invita a cena un amico, separato da poco, con la sua nuova compagna, giovane e bella, che metterà tutti in crisi. Un grande gioco di attori per svelare una verità comica, crudele e meravigliosamente patetica.

Teo Teocoli firma la regia di Caveman: l’uomo delle caverne, un brillante monologo sul rapporto uomo-donna interpretato da Maurizio Colombi (giovedì 20 dicembre). In scena l’eterna battaglia fra i sessi, in cui il pubblico non smette mai di riconoscersi. Per questo lo show originale scritto e interpretato da Rob Becker, è stato il monologo più rappresentato a Broadway. Ora Colombi, noto per le sue regie di musical, lo porta in scena da otto anni continuando a registrare successi.

Spazio anche all’operetta con La vedova allegra, nell’allestimento della storica Compagnia Italiana di Operette, che dal 1953 porta in scena per l’Italia il suo ampio repertorio. Mercoledì 9 gennaio va quindi in scena il capolavoro di Franz Lehár, con la direzione musicale di Maurizio Bogliolo e la regia di Flavio Trevisan. Siamo a Parigi, dove un ambasciatore del Pontevedro, il Barone Zeta, fa di tutto per far sposare la ricca vedova Hanna Glavary con un suo compatriota, Danilo. Ma l’impresa non sarà facile.

In cartellone anche Amanda Sandrelli che sarà La Locandiera, al fianco di Alex Cendron e degli attori storici della compagnia (giovedì 17 gennaio). Il noto testo di Goldoni tratteggiava a metà del Settecento, una donna forte, capace di tenere testa ai suoi quattro pretendenti mantenendo salda la sua coscienza sociale e il rispetto per le volontà del padre scomparso. Ora, il testo viene adattato per la compagnia da Francesco Niccolini, che firma anche la regia al fianco di Paolo Valerio.

È uno spettacolo di forte impegno civile Per non morire di mafia, che lunedì 4 febbraio vedrà in scena il grande Sebastiano Lo Monaco. Allestito per la prima volta a Spoleto nel 2010, parte dall’omonimo libro di Pietro Grasso per ripercorrere la vita del giudice, stravolta dal suo ruolo istituzionale. Un’ampia sezione è dedicata al maxi-processo, di cui il giudice contribuì a stendere la sentenza e si chiude con un’analisi del fenomeno mafioso a livello internazionale. Firma la regia il toscano Alessio Pizzech.

Un sottile gioco al massacro sull’altalena del matrimonio è al centro di Piccoli crimini coniugali. Il celebre testo di Eric-Emmanuel Schmitt viene portato in scena, sabato 16 febbraio, da due attori d’eccezione come Michele Placido e Anna Bonaiuto. Lui, interpreta Gilles, che torna a casa dopo un incidente, in preda a un’amnesia totale e incapace di riconoscere Lisa. È davvero sua moglie? Come vivevano? Una commedia nera e piena di suspense, che si snoda fra impercettibili slittamenti del cuore e tradimenti conclamati.

Non manca Stefano Accorsi, che giovedì 28 febbraio presenta Giocando con Orlando assolo. Il poema di Ludovico Ariosto viene riletto e messo in scena da Marco Baliani, concentrandosi sul tema dell’amore in tutte le sue declinazioni, attraverso l’interminabile inseguimento di Angelica da parte di Orlando. Solo in scena, con una scenografia di Mimmo Paladino, Accorsi ci trasporta in un mondo abitato da dame in pericolo e cavalieri senza paura, in un rocambolesco viaggio dalla Francia di Carlo Magno fin sulla luna.

Il coreografo Fabrizio Monteverde ripropone poi Giulietta e Romeo (martedì 12 marzo). A trent’anni di distanza dal suo primo allestimento del balletto di Sergej Prokofiev, l’artista sceglie un nuovo cast per riportare in vita, col Balletto di Roma, quella storica coreografia ancora attuale. Ribaltando il titolo originale, Monteverde propone una visione che esalta i ruoli femminili mettendo al centro Giulietta. Ora, la ragazza incarna una ribellione giovanile e folle, di cui sarà protagonista e vittima.

Chiude la stagione – mercoledì 27 marzo, fuori abbonamento Spogliati nel tempo. Nato dall’idea dell’attore Renato Raimo e della pianista Isabella Turso, è un viaggio letterario e musicale in cui l’amore viene raccontato attraverso le lettere dei grandi personaggi del passato. Incontriamo artisti come Mozart, Beethoven, Joyce e Wilde per entrare in una dimensione onirica dove si intrecciano fantasia e realtà. Nell’epoca degli sms e delle emoticon, riscopriamo quel lento distillarsi dei sentimenti che accompagnava le grandi lettere d’amore.

Prezzi: biglietti da 8 euro; abbonamenti da 80 euro.

Novità: per gli universitari possessori della Carta dello Studente è riservato un prezzo speciale di 8 euro; le riduzioni per i giovani sono valide fino a 30 anni.

Fondazione Versiliana e Fondazione Toscana Spettacolo “Aspettando due importanti anniversari”: nel 2019 ricorreranno due importanti anniversari, il quarantennale del Festival della Versiliana e il trentennale di Fondazione Toscana Spettacolo. Per questo già nella stagione 2018-2019 vengono proposte iniziative rivolte al pubblico per offrire sempre nuove occasioni di vivere lo spettacolo dal vivo e di raccontare l’esperienza a teatro: Carta dello spettatore FTS, biglietto sospeso, biglietto futuro, buon compleanno a teatro, carta dello Studente della Toscana, diventa storyteller. Proposte per il pubblico di oggi e di domani, per una partecipazione ancora più inclusiva. Per maggiori informazioni: toscanaspettacolo.it e versilianafestival.it

FONDAZIONE TOSCANA SPETTACOLO ONSLUS

FONDAZIONE LA VERSILIANA

TEATRO COMUNALE DI PIETRASANTA

STAGIONE TEATRALE 2018 2019

giovedì 29 novembre

Daniele Pecci, Rosario Coppolino, Maria Rosaria Carli

IL FU MATTIA PASCAL

di Luigi Pirandello

produzione Arca Azzurra produzioni, La Contrada Teatro Stabile di Trieste, ABC Produzioni

lunedì 10 dicembre
Emilio Solfrizzi, Paola Minaccioni
A TESTA IN GIÙ
di Florian Zeller
produzione ErreTiTeatro30

giovedì 20 dicembre
Maurizio Colombi
CAVEMAN – L’uomo delle caverne
di Maurizio Colombi da Rob Becker
produzione Gennaro D’Avanzo SOLDOUT srl e Mogul Holding

mercoledì 9 gennaio
Compagnia Italiana di Operette
LA VEDOVA ALLEGRA
musiche Franz Lehár
libretto Viktor Léon, Leo Stein
produzione Compagnia Italiana di Operette

giovedì 17 gennaio
Amanda Sandrelli
LA LOCANDIERA
di Carlo Goldoni
produzione Arca Azzurra produzioni, Teatro Stabile di Verona

lunedì 4 febbraio
Sebastiano Lo Monaco
PER NON MORIRE DI MAFIA
di Pietro Grasso
produzione SiciliaTeatro

sabato 16 febbraio
Michele Placido, Anna Bonaiuto
PICCOLI CRIMINI CONIUGALI
di Eric-Emmanuel Schmitt
produzione Goldenart Production

giovedì 28 febbraio
Stefano Accorsi
GIOCANDO CON ORLANDO ASSOLO
tracce, memorie, letture da Orlando furioso di Ludovico Ariosto secondo Marco Baliani
adattamento teatrale e regia Marco Baliani
produzione Nuovo Teatro

martedì 12 marzo
Balletto di Roma
GIULIETTA E ROMEO
balletto in due atti liberamente ispirato alla tragedia di William Shakespeare
produzione Balletto di Roma

SPETTACOLO FUORI ABBONAMENTO
mercoledì 27 marzo
Renato Raimo, Isabella Turso
SPOGLIATI NEL TEMPO
da un’idea di Isabella Turso e Renato Raimo
produzione REC srl

inizio spettacoli ore 21

campagna abbonamenti
conferme da lunedì 5 a giovedì 8 novembre
cambio posto venerdì 9 novembre

nuovi abbonamenti
da martedì 13 a venerdì 23 novembre
presso il teatro in orario 17-19, escluso il sabato e la domenica

abbonamenti
platea € 166 ridotto € 150
galleria € 100 ridotto € 80

biglietti
platea € 22 ridotto € 19
galleria € 13 ridotto € 10

spettacolo Spogliati nel tempo
platea € 15
galleria € 8

carta Studente della Toscana
biglietto € 8 studenti universitari
(il posto verrà assegnato, dietro presentazione della carta, in base alla disponibilità della pianta; si consiglia l’accesso in biglietteria almeno un’ora prima dell’inizio spettacolo)

riduzioni
“biglietto futuro” under 30, over 65, diversamente abili, possessori Carta dello spettatore FTS (solo per i biglietti)

biglietteria
presso il teatro due giorni prima di ogni rappresentazione in
orario 17-19; il giorno dello spettacolo dalle 17 in poi
acquisto on-line sul sito www.ticketone.it

info
Teatro Comunale Pietrasanta
piazza Duomo 14, 55045 Pietrasanta (LU)
tel. 0584 795511 – due giorni prima di ogni rappresentazione in orario 17-19; il giorno dello spettacolo dalle 17

Fondazione Versiliana
viale Morin 16, 55045 Marina di Pietrasanta (LU)
tel. 0584.265735-265733 dal lunedì al venerdì ore 9-13.30
info@versilianafestival.it
versilianafestival.it
toscanaspettacolo.it
lostudiomartini.it

Fondazione Toscana Spettacolo onlus
ufficio stampa Mariella Iannuzzi
iannuzzi@toscanaspettacolo.it – 055 219851


Stagione di prosa 2017-2018

NOVEMBRE

Giovedì 23 novembre   La cena dei cretini – Di Francis Veber – Regia Pistoia-Triestino, con Nicola Pistoia e Paolo Triestino

Venerdì 15 dicembre  Lo Schiaccianoci – Musiche di P.I. Cajkovskij – Balletto in due atti – Compagnie Italiane di Luigi Martelletta

Giovedì 11 gennaio  L’uomo dal fiore in bocca e altri strani casi – Di Luigi Pirandello – Con Edoardo Siravo – Regia di Patrick Rossi Gastaldi – Produzioni Teatro Ghione

Giovedì 22 febbraio  L’idea di ucciderti – Scritto e diretto da Giancarlo Marinelli, con Fabio Sartor e Caterina Murino –  Produzioni Teatro Ghione

MARZO

Giovedì 29 marzo Uno, nessuno, centomila – Di Luigi Pirandello – Con Enrico Lo Verso – Adattamento e regia di Alessandra Pizzi

COSTO BIGLIETTI ED ABBONAMENTI STAGIONE 2017/2018

Platea intero € 20 – ridotto € 17

Galleria intero € 12 – ridotto € 10

Due giorni prima di ogni spettacolo ore 17 – 19

Riduzione under 25, over 65, diversamente abili

ABBONAMENTO 11 SPETTACOLI

Platea intero € 145 – ridotto € 121

Galleria intero € 88 – ridotto € 77

CAMPAGNA ABBONAMENTI DAL 23 AL 26 OTTOBRE RINNOVO ABBONAMENTI 27 OTTOBRE

CAMBIO POSTO Dal 2 al 13 novembre sottoscrizione nuovi abbonamenti per la stagione (ad eccezione dei festivi)

Orario 17 – 19 INFO Teatro Comunale Pietrasanta: Piazza Duomo, 14 Pietrasanta (LU) Tel. 0584 795511 – in giorni e orari di apertura biglietteria. Fondazione Versiliana: Viale Morin, 16 Marina di Pietrasanta (LU) dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13.30 – Tel. 0584 265733 / 265777 info@versilianafestival.it – www.versilianafestival.it


Stagione di prosa 2016-2017

GIOVEDI’ 12 GENNAIO 2017
NOTTURNO DI DONNA CON OSPITI di Annibale Ruccello con GIULIANA DE SIO regia Enrico Maria Lamanna

SABATO 21 GENNAIO 2017
PRINCE – Purple Rain Live, ROCK OPERA, Concerto Tributo

SABATO 11 FEBBRAIO 2017
L’INQUILINA DEL PIANO DI SOPRA di Pierre Chesnot regia Stefano Artissunch con GAIA DE LAURENTIS, UGO DIVERO

GIOVEDI’ 16 FEBBRAIO 2017
LE DONNE DI PUCCINI La figura femminile nel teatro lirico con ORCHESTRA della FONDAZIONE FESTIVAL PUCCINIANO

SABATO 25 FEBBRAIO 2017 
L’AVARO di MOLIERE con ANDREA BUSCEMI, EVA ROBIN’S, LIVIA CASTELLANA, NICOLA FANUCCHI, MARTINA BENEDETTI, MARIA LUISA PEPI, FRANCESCO TAMMACCO, PANTALEO ANNESE

SABATO 4 MARZO 2017
ANTIGONE di Vittorio Alfieri con MARCO VIECCA, DANIELA PLACCI, ROSSANA PERACCIO e EROS EMMANUIL PAPADAKIS regia Marco Viecca FONDAZIONE GABRIELE ACCOMAZZO PER IL TEATRO

SABATO 11 MARZO 2017
LE LIBERE DONNE DI MAGLIANO di Mario Tobino regia di Andrea Buscemi con LIVIA CASTELLANA

VENERDI’ 17 MARZO 2017
TI AMO O QUALCOSA DEL GENERE scritto e diretto da Diego Ruiz con ROBERTO CIUFOLI

SABATO 1 APRILE 2017
DAL VINILE AL DIGITALE LA MUSICA STA ANDANDO MALE Scritto e diretto da SERGIO MASCAGNI

COSTO BIGLIETTI ED ABBONAMENTI STAGIONE 2016/2017

In funzione dell’aumento del numero degli spettacoli, che dai 6 spettacoli del 2015/16 con possibilità di acquisto del 7° spettacolo ad €. 10,00 per gli abbonati, si passa ad 8 spettacoli del 2016/17 con possibilità di acquisto del 9° spettacolo ad €. 10,00 per gli abbonati, è stata rivista leggermente la quota abbonamenti, lasciando invariata quella dei biglietti per i singoli spettacoli.

Nello specifico:

BIGLIETTI (invariato rispetto a 2015/16)

Platea: intero €. 21,00 ridotto €. 18,00

Galleria: intero €. 12,00 ridotto €. 10,00

Riduzione under 25, over 65, diversamente abili

ABBONAMENTO 8 SPETTACOLI (+ 2 spettacoli rispetto stagione 2015/16)

Platea: intero €. 120,00 (€. 8,00 – 2015/16), ridotto €. 102,00 (€. 92,00 – 2015/16)

Galleria: intero €. 70,00 (€. 62,00 – 2015/16), ridotto €. 60,00 (€. 52,00 – 2015/16)


Stagione di prosa 2015-2016

stagione_di_prosa_2015_2016_teatro_comunale_pietrasanta

Sab. 14 novembre
LA TEMPESTA di W. Shakespeare, regia Daniele Salvo con Giorgio Albertazzi (Prima Nazionale)

Sab. 5 dicembre
FORBICI & FOLLIA
di P. Portner, regia Marco Rampoldi con Michela Andreozzi, Roberto  Ciufoli, Max Pisu, Barbara Terrinoni, Nino Formicola e Ninì Salerno

Dom. 17 gennaio
ARSENICO E VECCHI MERLETTI
di J. Kesselring, regia Giancarlo Marinelli con Ivana Monti, Paola Quattrini,  Sergio Muniz

Sab. 6 febbraio
SI’, VIAGGIARE
una produzione Rockopera

Ven. 26 febbraio
L’AMICO DEL CUORE
di V. Salemme, regia Vincenzo Salemme con Biagio Izzo

Gio. 3 marzo
ABBA DREAM
una produzione Rockopera

Ven. 18 marzo
E’ RICCA, LA SPOSO E L’AMMAZZO
di M. Scaletta, regia Patrick Rossi Gastaldi con Gianfranco Jannuzzo e Debora Caprioglio