Incontro al Caffè de La Versiliana del 28 agosto 2021
Titolo: L’ITALIA OGGI, DAL RECOVERY AL GREEN PASS
Ospite: Daniela Santanchè, Senatrice di Fratelli d’Italia e imprenditrice
Conduce: Francesco Borgonovo, vicedirettore de ‘La Verità’
L’intervista alla Senatrice Daniela Santanchè ha spaziato su diversi temi: a partire dalla questione afghana per poi andare sul covid e sui temi di attualità della politica interna come la questione degli sbarchi e la scuola.
A proposito di Afghanistan, Daniela Santanché ha parlato della questione femminile, asserendo che i movimenti femministi che scendono in piazza ad ogni occasione, ora non stanno facendo niente per le donne afghane. Nel suo intervento ha anche ricordato come lo scorso 8 luglio Biden disse che i talebani non avrebbero mai raggiunto Kabul; oggi ci rendiamo conto che era una balla ed è grave che la stampa e i tg, in generale, non sottolineino la gravità di questa situazione.
La senatrice di Fratelli d’Italia ha asserito che se c’è qualcuno che pensa di poter parlare con i talebani visto che adesso ci vengono spacciati come “talebuoni”, si sbaglia di grosso; è bene ricordare che i talebani sono quelli del fondamentalismo islamico, che tagliano le gole e che tengono le donne prigioniere in casa da cui possono uscire solo se accompagnate da un membro maschile del clan famigliare. Infine, ha ricordato anche che sono i talebani ad aver protetto e ospitato mandanti ed esecutori dell’attentato alle torri gemelle accaduto l’undici settembre 2001. E a chi dice che questi vent’anni di guerra sono stati inutili, la Santanchè fa notare che sono stati vent’anni in cui le donne hanno potuto andare a scuola, lavorare, prendere la patente, uscire da sole e senza burqa!
In materia di politica interna, parlando di covid, la Santanchè ha affermato che per quanto concerne la vaccinazione lei si dice favorevole ma contraria all’obbligatorietà, perché i cittadini devono essere convinti e non obbligati per legge. In merito al green pass si dice totalmente contraria perché non si tratta di uno strumento per contenere i contagi ma finalizzato ad obbligare le persone a vaccinarsi, poiché se non hai questo strumento non puoi partecipare alla vita sociale, andare al bar, al ristorante, al cinema, a teatro eccetera.
Sul fronte scolastico, la senatrice ha affermato che anche quest’anno ci troviamo nella solita condizione degli anni precedenti, con ancora piani di sicurezza anti-Covid 19 non approvati, con classi pollaio e mezzi pubblici che non sono stati potenziati in vista del ritorno a scuola e a lavoro. Per quanto concerne la polemica in atto sulla vaccinazione del personale scolastico, la Santanchè ha affermato che non è per nulla vero che tanti docenti non vogliano vaccinarsi e che chi dice questo dice un’inesattezza; ad oggi, ha affermato, il 90% del personale è già vaccinato.
In merito alle questioni immigrazione e sicurezza, ha affermato la senatrice di Fratelli d’Italia che la ministra Lamorgese non è in grado di occupare quel Ministero in un periodo così difficile per il Paese e ritiene strano che un uomo capace come Draghi non se ne sia accorto. Come imprenditrice e co-proprietaria del Twiga ha evidenziato l’incongruenza tra il divieto di apertura delle discoteche, nonostante il green pass, e l’immobilismo dimostrato nei confronti del rave party organizzato vicino a Viterbo dopo che altri paesi europei non avevano dato il permesso.
La Santanchè, in materia di sicurezza e immigrazione, ha infine sostenuto che la situazione del nostro Paese è attualmente altamente pericolosa perché non vengono fatte rispettare le leggi che già ci sono: persone che hanno il foglio di via non escono dal nostro paese, mentre nei centri di accoglienza ci sono migranti che non vogliono sottoporsi al tampone per il covid né alla vaccinazione, e così facendo si vengono a creare dei focolai all’interno di questi centri che sono vere e proprie bombe sanitarie.
Luca Imposimato
