Paolo Bertolucci, Tennista e commentatore televisivo
Conduce Arturo Artom
Il tennista Paolo Bertolucci al Caffè de La Versiliana
Marina di Pietrasanta ( Lu)_ Per il pomeriggio di domenica 21 agosto, il Caffè de La Versiliana ospiterà l’ex tennista Paolo Bertolucci uno dei maggiori talenti dal tennis italiano componente della più forte squadra italiana di Coppa Davis di tutti i tempi, intervistato da Arturo Artom, ideatore e promotore del Cenacolo “Artom”. Artom ogni mese ospita infatti leader provenienti da differenti settori, dall’arte al design, dall’imprenditoria allo spettacolo, personaggi che raccontano la propria vita condividendo il mix unico di talento e fortuna che li ha portati al successo e si confrontano scambiandosi idee e prospettive sul futuro. Con oltre 300 edizioni, è ormai considerato uno dei più significativi Cenacoli culturali italiani. L’appuntamento è in programma per domenica 21 agosto a partire dalle ore 17.30 presso lo Spazio Caffè ‘Romano Battaglia’.
Soprannominato “braccio d’oro” per il suo tocco e il suo talento tennistico, Paolo Bertolucci vanta sei titoli nel circuito maggiore in singolare, su 12 finali disputate, grazie ai quali si colloca al quarto posto assoluto nella classifica delle vittorie ATP dei tennisti italiani nell’era Open. Con il 12º posto dell’agosto 1973 vanta la sesta miglior classifica ATP raggiunta da un tennista italiano dall’introduzione del sistema di calcolo computerizzato. Nelle prove del Grande Slam ha raggiunto i quarti di finale al Roland Garros nel 1973. È stato il primo giocatore italiano a vincere tre tornei nella stessa stagione ed è l’unico ad aver realizzato questa impresa sulla terra rossa. È stato componente della più forte squadra italiana di Coppa Davis di tutti i tempi, contribuendo alla conquista del trofeo nel 1976 e al raggiungimento della finale in altre tre occasioni (1977, 1979 e 1980). In doppio è stato uno dei maggiori talenti mai espressi dal tennis italiano,conquistando 12 titoli su 19 finali disputate,tra cui spicca il trionfo insieme ad Adriano Panatta al torneo di Monte Carlo del 1980, unico successo ottenuto da una coppia italiana nel Principato in era Open.