Caffè della Versiliana 3 agosto 2020: Cervello umano vs cervello elettronico

Caffè della Versiliana 3 agosto 2020: Cervello umano vs cervello elettronico

Ospiti:

Ubaldo Bonuccelli, Professore ordinario Neurologia Università di Pisa

Giulio Perugi, Psichiatra

Roberto Mati, Ingegnere informatico, contitolare azienda AiTronik

Gianfranco Antognoli, Presidente ARNO (Associazione ricerca neurologica)

Conduce: Fabrizio Diolaiuti

 

Ad apertura dell’incontro il prof. Bonucelli, membro del CdA de La Versiliana, ha fatto una breve introduzione per illustrare la struttura del cervello, che è costituito da cellule denominate neuroni che, con i loro prolungamenti (assoni e dendriti) creano delle interconnessioni tra di loro denominate sinapsi; il tutto è contenuto in una sorta di scatola chiamata scatola cranica.

Nella conversazione si è parlato della differenza che vi è fra cervello umano e cervello elettronico, sottolineando quanto il cervello umano sia limitato poiché non può svolgere più di due o tre azioni contemporaneamente a differenza di un cervello elettronico che ne può svolgere migliaia in contemporanea. Inoltre, il cervello umano può guastarsi anche con una certa facilità a differenza di un cervello elettronico che può casomai avere soltanto un virus.

Durante l’incontro sono stati sottolineati anche i grandi progressi che si stanno facendo nel campo della tecnologia: ad esempio possiamo chiamare la macchina soltanto con un fischio dal garage e farla venire dove siamo noi a prenderci. Inoltre, i robot in un futuro ci sostituiranno nei lavori pesanti come già avviene adesso in qualche caso.  Si è parlato anche di quello che la tecnologia ancora non è in grado di fare a differenza del cervello umano, come provare un’emozione, ma non è detto che in un futuro non vi possa essere anche questa possibilità per i robot.

Al termine dell’incontro è intervenuto attività il proprietario dell’enoteca Marcucci di Pietrasanta per promuovere la sua sottolineando come anche in cucina già oggi lui utilizzi dei robot chiamati cutter.

 

 

Luca Imposimato

 

 

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