“Riflesso Schubert” con Angela Torriani Evangelisti, Caterina Pagnini e Marta Poggesi in scena nel Chiostro di S. Agostino

“Riflesso Schubert” con Angela Torriani Evangelisti, Caterina Pagnini e Marta Poggesi in scena nel Chiostro di S. Agostino

La Versiliana torna nel Chiostro di Sant’Agostino.

In scena “Riflesso Schubert” con la danzatrice Angela Torriani Evangelisti e il duo pianistico Caterina Pagnini, Marta Poggesi.

Sabato 20 agosto, ore 22.00

Pietrasanta (LU) _ Il 43° Festival La Versiliana, promosso dalla Fondazione Versiliana con la consulenza artistica di  Massimo Martini  torna ancora una volta nel Chiostro di Sant’Agostino, dove nell’ambito della sua sezione “Versiliana Contemporary Theatre” propone in prima nazionale per sabato 20 agosto alle ore 22.00, Riflesso Schubert” con la danzatrice Angela Torriani Evangelisti e il duo pianistico composto da Caterina Pagnini e Marta Poggesi.

In “Rifesso Schubert” , la voce del pianoforte e la visione della danza indagano le diverse poetiche del linguaggio schubertiano, qui proposto nel repertorio originale per pianoforte a quattro mani.

Lo spettacolo è una riflessione sulle infinite ispirazioni dell’invenzione musicale e della varietà timbrica e stilistica di Schubert, proposte attraverso l’inedita trasfigurazione nel corpo danzante. La drammaticità del Romanticismo tedesco, mirabilmente evocate dalla “Fantasia in fa minore”, si fondono con la dimensione familiare e la ‘pittura musicale’ della tradizione popolare, richiamate dal “Divertissement à la hongroise”, proposte nel programma musicale della serata.

Angela Torriani Evangelisti danzatrice e coreografa, direttrice artistica di Versiliadanza dal 1993, è figura eclettica tra le più interessanti nel panorama italiano, come la definì Leonetta Bentivoglio, nel saper spaziare dal ruolo di danzatrice a quello di coreografa, senza tralasciare l’ambito della produzione, dell’organizzazione e dell’ospitalità di figure di spessore internazionale nell’ottica di una crescita artistica propria e dei suoi danzatori e di una visione europea della danza e dell’arte contemporanea. Ha saputo spesso dar vita a progetti “pionieristici” e riconoscere talenti che oggi sono all’apice della scena
nazionale e internazionale o ideare progetti che hanno dato vita a esperienze come il Festival Fabbrica Europa (di cui è stata promotrice nel 1994).

Caterina Pagnini ha compiuto gli studi musicali con Marco Guerrini e si è diplomata in pianoforte nel 1999 presso il Conservatorio «Luigi Cherubini» di Firenze; si è poi perfezionata con Bruno Canino in pianoforte da camera (duo pianistico). Contemporaneamente ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Storia dello spettacolo presso l’Università degli Studi di Firenze, dove è Ricercatrice in Discipline dello spettacolo e docente di Storia della danza e del mimo e Storia del teatro medievale e rinascimentale. La sua attività concertistica, sia come solista sia in ambito cameristico e in collaborazione con interpreti lirici, si alterna all’approfondimento teorico e pratico del repertorio musicale, in particolare quello rinascimentale e barocco. Da anni si dedica all’accompagnamento musicale per il cinema muto, in duo pianistico e da solista (fra i titoli, The General e The Playhouse di B. Keaton, Nosferatu di W.F. Murnau, Die Bergkatze di E. Lubitsch, Pinocchio di G. Antamoro, La guerra e il sogno di Momi di S. de Chomón, Napoléon di A. Gance).

Marta Poggesi ha studiato pianoforte con Giorgio Morozzi diplomandosi nel 2001 presso il Conservatorio «Luigi Cherubini» di Firenze. Giovanissima ha partecipato a concorsi nazionali e internazionali ottenendo numerosi premi. Ha seguito corsi di perfezionamento di pianoforte con Giancarlo Cardini e Alessandro Specchi, di musica da camera con Pier Narciso Masi e Angelo Bartoletti e di musica vocale da camera con Leonardo de Lisi. Ha studiato con Andrea Severi presso il Conservatorio Cherubini di Firenze, concludendo nel 2017 il biennio di pianista accompagnatore e collaboratore. Parallelamente allo studio dello strumento, ha portato avanti studi storico-musicali. Nel 2003 si è laureata in Lettere all’Università degli Studi di Firenze, con una tesi sul musicista napoletano Mario Pilati (1903-1938). Nell’aprile 2009 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Storia dello Spettacolo, discutendo la tesi Henry Cowell per la danza. Da sempre curiosa di repertori nuovi o poco conosciuti, collabora con cori, cantanti e strumentisti.

Riflesso Schubert è prodotto da Versiliadanza con il sostegno  di MIC, Regione Toscana, Comune di Firenze.

LO SPETTACOLO SARA’ RAPPRESENTATO IN AUDIO DESCRIZIONE PER NON VEDENTI

 

Per lo spettacolo “Riflesso Schubert”biglietti sono disponibili su Ticketone, presso la biglietteria della Versiliana tel. 0584 265757 e presso il Chiostro di Sant’Agostino la sera stessa dello spettacolo. Info www.versilianafestival.it

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