Incontro al Caffè de La Versiliana del 18 agosto 2021 Ospite: Matteo Salvini, Senatore e Segretario federale Lega per Salvini Premier

Incontro al Caffè de La Versiliana del 18 agosto 2021 Ospite: Matteo Salvini, Senatore e Segretario federale Lega per Salvini Premier

Incontro al Caffè de La Versiliana del 18 agosto 2021

Ospite: Matteo Salvini, Senatore e Segretario federale Lega per Salvini Premier

Conduce: Alessandro Sallusti, Giornalista, Direttore responsabile di ‘Libero’

Introduce: Davide De Filippi, Giornalista

Oggi al Caffè de La Versiliana è stato ospite Matteo Salvini con il quale si è parlato di diversi temi dalle suppletive di Siena, l’Afghanistan, il Covid e il Green pass.

Ovviamente l’argomento di apertura non poteva che essere ciò che sta accadendo in Afghanistan; su questo tema Salvini, oltre a sottolineare la pessima figura che sta facendo l’Occidente e l’ambiguità degli USA e del Presidente Biden, che da un lato parlano dell’Europa come alleato e dall’altra hanno negoziato e stabilito i tempi del disimpegno senza neanche consultarci, ha parlato di profughi. Salvini si dice favorevole ad accogliere in particolar modo donne e bambini in fuga dall’Afghanistan “… ma non si può chiedere all’Italia, che già accoglie centinaia di migliaia di profughi e finti profughi, di fare di più. Che gli altri paesi europei facciano la loro parte. Cosa che ad oggi non stanno facendo”.

Rimanendo in tema di politica estera, il Direttore Sallusti ha chiesto a Salvini se questa formazione di Governo, così articolata ed eterogenea, possa esprimere una posizione unitaria a livello internazionale: secondo Salvini questo non potrà mai accadere a causa di idee troppe divergenti ed ha ribadito che questa maggioranza è nata soltanto per affrontare due cose molto importanti: l’emergenza covid e l’emergenza economica.

Sul fronte economia, Salvini ha ricordato che nei prossimi mesi In Italia verrà ulteriormente abbassato il tetto per l’utilizzo del contante, cosa secondo lui assurda e vorrebbe che l’Italia prendesse esempio dalla Germania dove non esiste alcun tetto.

Sempre restando in ambito economico, Salvini ha affermato che a settembre dovrebbero partire decine di milioni di cartelle esattoriali; secondo lui andrebbero fermate, non per i veri evasori e cioè coloro che non hanno dichiarato i propri redditi, ma per i piccoli imprenditori che si sono trovati devastati da questo periodo di inattività a causa della pandemia e non hanno i soldi per pagare le tasse.

Sul reddito di cittadinanza Salvini ha riconosciuto di aver commesso un errore nel votarlo durante il Conte 1, perché è uno strumento di sussidio che sta portando all’incremento di lavoro nero ed inattività di tanti giovani e per questo oggi vorrebbe chiedere al Governo di cancellarlo.

Incalzato da Sallusti che ha dichiarato di non aver compreso la posizione della Lega in tema vaccini e green pass, Salvini ha esordito dicendo: “Io mi sono vaccinato per scelta ma questo non mi dà diritto di imporre il vaccino a chi fa una scelta diversa. Io sono per la libertà. Ci sono decine di milioni di italiani che hanno fatto la scelta di vaccinarsi, ma i dati dicono che il 96 per cento dei morti di Covid hanno più di 60 anni. Gli stessi numeri ci dicono che sotto i vent’anni c’è un tasso di letalità pari a zero. Quindi quando sento parlare di obbligo vaccinale per i bimbi di 12 anni dico no, no e no. I miei genitori sì, i miei figli lasciateli andare a scuola in pace”.  Per il green pass, oltre ad ammettere di trovarsi in una maggioranza particolare in cui ogni tanto vincono una battaglia, ma qualche volta la perdono, Salvini si è intestato lo slittamento a settembre del green pass obbligatorio per treni e aerei, scelta secondo lui necessaria per non guastare le vacanze agli Italiani.

Il leader della Lega ha affermato che “Vedere degli agenti di polizia che rischiano la vita per 1.200 euro costretti a mangiare fuori dalla mensa perché non hanno il green pass è frustrante, ingiusto e immorale”.  “Discriminare poliziotti, insegnanti, artisti e lavoratori in base ad un pass è ingiusto. Da ministro dell’Interno io non lo avrei tollerato”.

Per le Amministrative Salvini ha detto che, ovunque, sono impegnati a far sì che il centrodestra sia competitivo e, tra i vari fronti su cui è impegnato, ha fatto cenno al Comune di Torino dove il centrodestra non è mai riuscito a far eleggere un proprio candidato.

Sulle elezioni suppletive di Siena nelle quali Letta è candidato e dà per scontato il risultato, Salvini ha ricordato come il Partito Democratico abbia distrutto una banca con più di 500 anni di storia come MPS e ora sta cercando di svenderla a UniCredit. A tal proposito Salvini ha evidenziato il palese conflitto di interesse di un Padoan Presidente di UniCredit dopo aver lasciato proprio il seggio di Siena dove era stato eletto in Parlamento. Salvini ha aggiunto: “Se il pisano Letta pensa di andare là a fare scorribande, si sbaglia di grosso. Noi abbiamo scelto un imprenditore, spero che i senesi tirino fuori l’orgoglio. E che sulla vicenda Mps venga aperta un’inchiesta della magistratura. Per quello che ci riguarda tuteleremo dipendenti e sportelli”.

In chiusura si è parlato dell’imminente scadenza del mandato del Presidente della Repubblica sul quale Matteo Salvini ha dichiarato che attualmente non ci si sta lavorando e che le decisioni verranno prese il prossimo gennaio.

Sulla federazione del centrodestra, Salvini ha fatto sapere che venerdì sera avrà un incontro con Berlusconi per parlarne ed ha anche spiegato il motivo per il quale si vuole costituire questa federazione: rendere ulteriormente compatto il centrodestra e fare in modo che anche nel Parlamento Europeo, dove ora i tre partiti principali del centrodestra sono in tre schieramenti diversi, si possa raggiungere la massa critica per fare sentire la propria voce pur ovviamente mantenendo le proprie identità politiche. Per evitare imbarazzi a Fratelli d’Italia, oggi unico partito all’opposizione, si può cominciare a costruire questa federazione partendo dai partiti appartenenti allo schieramento di Governo.

Più volte nel corso dell’intervista il Senatore Matteo Salvini ha annunciato che il prossimo 15 settembre avrà inizio il processo che lo vede imputato per quando era ministro dell’Interno per aver tardato di qualche giorno lo sbarco dei migranti che erano a bordo di una nave ONG; il processo si svolgerà nell’aula bunker del tribunale di Palermo.

Luca Imposimato

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