con Alessandro Gigli,
scene di Gianni Calosi e Fulvio Ferrari
età consigliata: dai 4 anni
tecnica utilizzata: teatro d’attore con baracca
produzione Terzostudio (toscana)
La Casa di Pinocchio è una scatola ricca di sorprese: ante che si aprono, si chiudono, si ribaltano, teli che cadono, ruote che girano, con tanto di teatro di burattini compreso. Lo spettacolo prevede un testo aperto, una drammaturgia che si modella sul pubblico e sul luogo in un gioco di interazione tipico dello spettacolo popolare.
La Casa di Pinocchio è un oggetto totemico che porta in sé tutti i simboli e tutto l’immaginario della fantasia più bella del mondo. I piani di lettura teatrale si sovrappongono, o forse è meglio dire, si sfogliano proprio come un libro illustrato che si può aprire solo per vederne le immagini o goderne parola per parola.
L’arte antica del contastorie che utilizzando il ritmo e la capacità di affascinare narrando si mischia allo spettacolo di burattini, con una storia semplicissima di amori contesi, di lotte furibonde, sfide terribili, lieto fine. Una storia perfetta nel ritmo, nei tempi di apparizione/sparizione, nell’alternarsi di rincorse e bastonate, tutti elementi che sono poi l’essenza dei burattini in baracca.
INFO:
I biglietti possono essere acquistati direttamente alla Biglietteria del Festival
o prenotati al numero 0584265757
Orario: 10:00 – 13:00 e 17:00 – 22:30 (tutti i giorni)
I biglietti prenotati telefonicamente devono essere ritirati 3 giorni prima dello spettacolo