L’ARTE E’ UNA CARAMELLA
Con Carlo Vanoni
Regia di Marco Montesano
Molti anni fa mi capitò di vedere un mucchio di caramelle esposto in un museo d’arte contemporanea. Non capendo mi domandai: perché un mucchio di caramelle è un’opera d’arte?
Per scoprirlo, ho incominciato un lungo viaggio attraverso la Storia dell’Arte.
Lo spettacolo è il riassunto di quel viaggio.
Racconto la storia delle caramelle partendo da capolavori come l’Olympia di Manet e l’Autoritratto di Van Gogh; suono il pianoforte per accompagnarvi nella pittura astratta di Kandinsky; imbraccio la mia chitarra elettrica quando sullo schermo appare un dipinto di Jackson Pollock; dialogo con una vecchia radio valvolare, parlo di Picasso con il carillon tra le mani, accosto Raffaello a Lucio Fontana e Leonardo da Vinci a Andy Warhol. Per Duchamp e l’Arte Concettuale recito un monologo tenendo in braccio l’orinatoio.
Al termine del viaggio la domanda si trasforma in certezza: il mucchio di caramelle è un’opera d’arte. Di più ancora: il mucchio di caramelle è una storia d’amore.
Carlo Vanoni
GLI AUTORI
CARLO VANONI, si laurea prima in Sociologia a Urbino e poi in Conservazione dei beni culturali a Ca’ Foscari di Venezia.
Da vent’anni si dedica a tempo pieno al mondo dell’arte contemporanea, come consulente di varie gallerie d’arte e curatore di mostre.
Con Luca Berta ha pubblicato A letto con Monna Lisa. Storia dell’arte per pendolari tradotto in inglese (In bed with Monna Lisa) da cui è nato lo spettacolo teatrale L’arte è una caramella presentato in molti teatri italiani. Ospite di trasmissioni radiofoniche (Radio 101, Radio 2) e televisive (Cominciamo bene estate, Rai3) si dedica anche a cicli di conferenze al fine di rendere i linguaggi contemporanei accessibili a tutti.
LUCA BERTA, ex ricercatore precario all’università. Ha scritto una raccolta di racconti (Imitazioni della vita, Sironi 2006) e tre libri di filosofia (l’ultimo è Dai neuroni alle parole, Mimesis 2010).
Attualmente si occupa di marketing e arte contemporanea.
GIAN MARCO MONTESANO, artista, nel 1978 sconfina dalle Arti Visive verso il Teatro fondando (con Giulia Basel e Massimo Vellaccio) la Compagnia FLORIAN oggi Teatro Stabile per l’Innovazione con sede a Pescara. È autore e regista dello spettacolo.