Incontro al Caffè della Versiliana del 13 luglio 2020 ospiti:
Francesco Maria Bovenzi, Direttore Malattie cardiovascolari Ospedale San Luca di
Lucca
Alessandro Tambellini, Sindaco di Lucca
Antonio Palla , Pneumologo
Francesco Menichetti, Infettivologo
Conduce: Fabrizio Diolaiuti
Apre l’incontro il sindaco di Lucca Giorgio Tambellini raccontando la sua esperienza
con il Covid-19.
Successivamente il professor Palla ha spiegato le tre frasi della malattia:
prima fase – febbre molto molto alta e persistente, tosse secca e difficoltà ad
individuare i sapori;
seconda fase – sovrapproduzione citochimica delle difese immunitarie per
sconfiggere il virus e dispnea;
terza fase – bisogno di ricorrere alla ventilazione meccanica.
Il professor Menichetti nel corso dell’incontro ha commentato i dati della protezione
civile alla data odierna e descritto l’evoluzione della curva epidemica. Ha
sottolineato l’importanza del comportamento responsabile di ciascuno di noi:
distanziamento personale, frequente lavaggio delle mani, uso della mascherina.
È stato anche presentato il libro di Francesco Maria Bovenzi “La strada del coraggio.
Parabola di un virus” edito da Pacini Fazzi e che ha riscosso anche il plauso del
Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Nel corso dell’incontro il sindaco Tambellini ha illustrato anche le misure messe in
campo per contrastare la crisi economica dovuta al Covid-19, tra le quali: l’esenzione
dal pagamento del suolo pubblico per le imprese di somministrazione di alimenti e
bevande, la cancellazione della tassa di soggiorno per le strutture ricettive e della
tassa per i bus turistici.
Durante il dibattito c’è stato spazio anche per le polemiche sorte in televisione e sui
giornali per quanto riguarda l’elevato numero di intubazioni che ha salvato vite
umane ma spesso ne ha soltanto posticipato il decesso. Altri strumenti, come ad
esempio la ventilazione col casco, sarebbero stati più adeguati ma purtroppo non è
stato possibile utilizzarli nel periodo più critico dell’emergenza per la carenza dei
dispositivi. Nel corso della discussione si è anche affrontato il tema di quando un
paziente può essere definito guarito: a detta del professor Palla il paziente può
essere definito guarito a seguito di due esiti consecutivamente negativi del tampone
nasofaringeo. Inoltre, la guarigione dà una breve immunità, pertanto è possibile
riprendere il virus. Un altro elemento di cui si è molto parlato è se l’Italia sia pronta
ad un’altra ondata pandemica.
Secondo gli ospiti, inoltre, poiché le persone consideravano poco sicuri gli ospedali
nel periodo del Covid-19, si sono registrate meno visite di controllo per altre
patologie come tumori eccetera, cosa che in alcuni soggetti ha portato a un
aumento di mortalità o di complicanze; quindi in questo periodo è più importante
che mai infondere fiducia nella popolazione che gli ospedali sono posti sicuri e che
vengono rispettate tutte le norme igienico-sanitarie di sicurezza e prevenzione.
Al termine dell’incontro si è dibattuto anche sulle terapie sperimentali utilizzate per
curare la malattia, come ad esempio la plasmaterapia, ma non vi sono evidenze
scientifiche che possa essere risolutiva. Infine, è stato ribadito quanto sia
importante che la stampa dia risalto alla scienza, cosa che negli ultimi anni sta avvenendo sempre meno.